Con il patrocinio della Regione del Veneto e della Città di Vittorio Veneto. Galleria Palazzo Todesco, Piazza Flaminio - Serravalle , Vittorio Veneto (TV)

Data

DATA: dal 28 Novembre 2014 all’11 Gennaio 2015

Biografia e opere di Dinetto

Foto Inaugurazione

Sculture

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Rassegna Stampa

Libro, Copertina e Locandina

Testi Critici

Indirizzo e Mappa

Piazza Flaminio, 1, 31029 Vittorio Veneto,TV,Italia

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La Mostra

Porre il titolo ad una mostra per contornarne gli aspetti più salienti dell’artista e del tracciato espositivo delle opere, diviene estremamente impegnativo se si vuole ridurre ad un solo sostantivo l’identità dell’evento culturale. Dopo un’attenta riflessione, in un campo di varie ipotesi, il termine Aurum ci è apparso molto appropriato sia per individuare la preziosità dell’opera del maestro Dinetto e sia per creare, simbolicamente, il fil-rouge tra iconografia sacra ed immagini profane nella poetica Dinettiana.
Rarità, duttilità, malleabilità e incorruttibilità, sono valori fondamentali dell’oro rendendolo prezioso sia in un sistema economico sia in un’idea intrinseca di pregevolezza e di splendore.
Preziosità, luce e serenità, ci conducono dritti all’arte di Dinetto. Il metallo tanto amato dai popoli e dalle religioni diventa un simbolo ideale nella sua opera per gli stessi valori che da essi si colgono.
Aurum diventa un passaggio immediato ed obbligato. Ecco che, entrare nelle opere di Lino Dinetto, è cogliere il piacere che va oltre l’esteriorità della rappresentazione. Un sapore che armonizza e che ci conduce al di là di ogni afflato che lo compone metabolizzandone i contenuti. Uno spazio intatto, puro, che si nutre e si arricchisce sempre di nuove emozioni. Una sensibilità che colloca il suo animo alla continua analisi di nuovi e sempre più incessanti approdi.
La ricerca della propria identità e la già accurata osservazione del corpo umano, lo studio dei dipinti antichi e l’attenzione verso l’arte del
Rinascimento italiano, lo pongono oltre l’immaginario. In lui, il talento è innato, ma egli non si accontenta va oltre, vuole superarsi, un’esigenza prepotente che sente il bisogno di colmare; una percettività, una sensibilità che presto lo conducono lontano rendendolo famoso nel mondo. La sua arte è sempre collegata alla forma ed alla bellezza ed in continua ricerca di quell’armonia che possa appagare il bisogno di dare; mai s’incontra il disagio, l’angoscia, la violenza ma comunica confidenzialità, serenità, pace.
FRANCESCO DI LEO
Ideatore e Curatore